Intervento d’emergenza nella mattinata di oggi nei boschi di Badia Tedalda, dove un uomo di 69 anni è stato colpito da un arresto cardiorespiratorio (ACR) in una località impervia. L’allarme è stato lanciato alle ore 09:51, attivando il 118 della ASL TSE.
Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi e squadre di soccorso. Tra questi, l’ambulanza della Croce Rossa Italiana di Sansepolcro, l’elicottero Pegaso 1, e il supporto via terra e aria dei Vigili del Fuoco, che hanno mobilitato il mezzo Drago. Ha partecipato alle operazioni anche il Soccorso Alpino e Speleologico Toscano (SAST) con una squadra partita da Arezzo. Le forze dell’ordine hanno collaborato per gestire l’intervento in un’area particolarmente difficile da raggiungere.
Nonostante l’immediato impegno dei soccorritori e l’uso di mezzi avanzati, l’uomo purtroppo è deceduto. L’episodio ha messo in evidenza ancora una volta le sfide legate agli interventi in zone isolate e difficili da raggiungere.
La tragedia mentre era in corso una battuta di caccia alla lepre.
Il cacciatore residente nella zona era molto conosciuto per avere avuto incarichi nell’ambito della caccia.
Le autorità stanno ora ricostruendo l’accaduto e valutando le dinamiche dell’evento.