A 100 metri dal ristorante, abbiamo gustato una bottiglia di Bolgheri (14°) accompagnata da un tagliere di formaggi e salumi (ottimo il sanguinaccio). Poi ci siamo spostati al ristorante.
Lì abbiamo ordinato Vermentino bianco e acqua, paccheri ai pomodorini con polpo e mirtilli, e come secondo un antipasto di pesce spada e tonno con insalata. Abbiamo concluso con un grande piatto di frittura da condividere, un croccantino, caffè e un grappino fruttato. (Costo totale delle due soste: 15 + 35 = 50 euro).
Ripresa l’auto, parcheggiata nei pressi dello stadio dell’Elisa, ci siamo accorti di un piccolo disagio: durante la partita c’era un solo bagno disponibile per la tribuna, quello per disabili! Forse immaginavano che qualcuno, dopo una cena a base di maiale e pesce, avrebbe avuto “urgenze”?
Alla fine, tutta la tribuna era costretta a utilizzare il bagno unisex delle donne.
Trombini 6+
Reattivo, ma non troppo impegnato.
Montini 6-
Qualche incertezza, meglio in fase difensiva.
Del Fabro 5+
Sufficiente nei colpi di testa, ma lento nei movimenti.
Gigli 5–
In affanno, poco preciso.
Coccia 6-
Bloccato, sembra “verboten” andare al cross!
Renzi 6
Qualche spunto nel primo tempo con due cross interessanti, poi sparisce.
Santoro 6-
Più mobile nella prima frazione, cala nella ripresa.
Damiani 6+
Finché resta in campo, si fa vedere.
Guccione 6+
Buon contributo finché regge il fiato.
Egunseye 6
Leggermente più incisivo rispetto alle ultime prestazioni.
Tavernelli 6
Un tiro nello specchio, rapido, ma esce presto.
Pattarello 6
Serve due buoni palloni a Gucci e Guccione, ma non pressa abbastanza.
Gucci 5+
Clamoroso errore sotto porta. Giornata no.
Damiani 5+
Anche lui sbaglia una rete importante.
Righetti 6
Nulla di rilevante, ma fa il suo.
Troise 5+
La squadra ha pochi schemi offensivi. Guccione dovrebbe giocare con Pattarello (quando in forma) sulla sinistra, con una sola punta. A centrocampo, Damiani deve avere più minuti. Se Mawuli entra, deve giocare centrale, mentre sulla sinistra Coccia o Righetti dovrebbero avere la licenza di spingere. Mai schierare insieme i due centrali, “i due dell’apocalisse”!