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martedì, Aprile 29, 2025
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Il tempo del cibo nell’intestino

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Ogni giorno mangiamo 2-3 Kg di cibo che entrato nell’intestino lo pecorre in 48-72 ore! Quando mi trovo a visitare una persona con problemi intestinali miro diritto a fare una diagnosi differenziale : si tratta di una patologia o di un disturbo funzionale?
Consiglio di eseguire subito la ricerca di CALPROTECTINA nelle feci.

Questa e’ una proteina data da globuli bianchi nella parete intestinale.
In presenza di infiammazione arrivano i globuli bianchi in maggior numero, che causano un aumento della presenza di calprotectina nelle feci.
Se il suo valore è superiore a 100 µg/gr abbiamo una patologia, se inferiore abbiamo un disturbo funzionale.

In presenza di disturbo funzionale consiglio una alimentazione ovo- pesco-vegetale (riposo intestinale) con eliminazione di tutti gli alimenti composti con farina, loro sostituzione con cereali intergrali, sospensione latte bovino e sua sostituzione con latti vegetali, sospensione di carne rossa, insaccati, salumi, formaggi, uso di frutta secca, tre porzioni di vedura fresca di stagione di cui due crude miste (pranzo e cena) ed una cotta (cena) tal quale o come minestrone o crema vegetale, kefir, pesce ed uova come fonte di proteine.

Durante il giorno acqua ricca di calcio, magnesio e solfo: controllare il residuo fisso secco superiore a 500 mg/ litro! STOMACO.
Chi mangia con voracità, tutto e subito, non mastica e così il cibo resta a lungo nello stomaco!
Questo e’un organo porzionatore, deve trasformare i vari pezzi di cibo solido fIno a ridurli a 1-3 mm prima di immetterli nell’intestino tenue.
Ogni minuto lo stomaco si contrae 3 volte per ridurre il cibo ingerito, 180 contrazioni in una ora!
Ogni alimento ha il suo tempo di permanenza nello stomaco.

Un piatto di pastasciutta può restare nello stomaco 3 ore. Lo stomaco in 3 ore compie 540 contrazioni (180×3).
Elevata è’ la possibilità di un passaggio dell’acido cloridrico dallo stimano nell’esofago. Da qui il reflusso gastro-esofageo! TENUE e COLON
Il tempo di transito del cibo nel tenue e’ 2 cm ogni minuto.
In una ora il cibo compie 120cm.
Il tenue e’ lungo 4 metri. Quindi il cibo resta nell’intestino tenue circa 3 ore e mezzo /4 ore. Nel tenue avviene la digestione enzimatica e l’assorbimento delle molecole alimentari.
L’ intestino e’ un organo cavo, esterno a noi, anche se posto nella cavità addominale! Esterno a noi perche’ ha una entrata ed una uscita!
Il cibo fino a quando sta nel tubo intestinale e’ esterno a noi.
Il cibo con le sue molecole diventa “noi” solo quando viene assorbito e passa nel sangue!

Quando il cibo arriva nel colon, ultimo tratto, il tempo di transito si allunga in modo deciso.
Il cibo può restare 24-48 ore nel colon, procurando meteorismo,alterazione del microbiota, dolore, sindrome colon irritabile, diarrea e stipsi!
La salute nasce dall’intestino!

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Dott. Pierluigi Rossi
Dott. Pierluigi Rossi
Laureato in Medicina Chirurgia è Specialista in Scienza della Alimentazione, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. E’ stato Primario presso la ASL di Arezzo, Servizio Sanitario della Toscana, per 22 anni, Direttore della U.O. Direzione Sanitaria della stessa ASL, dove ha creato e diretto Ambulatorio di Nutrizione Clinica. Docente dal 1995 al 2009 di Scienza della Alimentazione presso la Università degli Studi di Siena. Docente (a.c.) presso la Università degli Studi di Bologna. E’ autore di un considerevole numero di ricerche scientifiche pubblicate in riviste italiane ed internazionali. Autore di libri. Ha fondato la Scuola di Alimentazione Consapevole, dirige e insegna in Master e Corsi di Nutrizione Clinica a medici, biologi, farmacisti e personale sanitario in molte città italiane e all’estero. Ha elaborato il Metodo Molecolare (Dieta Molecolare) che supera il calcolo giornaliero delle Calorie, considerato un artefatto scientifico perché il corpo umano utilizza per il suo lavoro metabolico solo energia chimica (ATP) e non certo il calore.
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