Un insospettabile professore di scuola media, di 52 anni, è stato arrestato in flagranza di reato dalla Guardia di Finanza di Città di Castello mentre vendeva cocaina. L’uomo, residente nella provincia di Perugia, gestiva un giro di spaccio tra San Giustino, Citerna e Sansepolcro, con oltre 200 episodi di cessione di droga ricostruiti dalle indagini.
Le Fiamme Gialle, dopo aver monitorato per settimane il continuo viavai di persone con precedenti per droga nei pressi della sua abitazione, sono intervenute sorprendendolo durante la vendita di una dose a un cliente. La successiva perquisizione ha portato al sequestro di un bilancino di precisione, sostanza da taglio e una somma di denaro ritenuta provento dello spaccio.
Le indagini hanno rivelato che il professore utilizzava WhatsApp per ricevere gli ordini, impiegando un linguaggio in codice per eludere i controlli. Nel complesso, il giro d’affari illecito ha fruttato oltre 10mila euro, con più di 100 grammi di cocaina ceduti negli ultimi mesi.
Il magistrato di turno della Procura di Perugia ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari, successivamente convalidati dal Gip. Sono già 12 le persone individuate come assuntori abituali di cocaina e segnalate alle Prefetture di Perugia e Arezzo, tra cui il cliente fermato durante il blitz, un 40enne a cui è stata sospesa la patente per 30 giorni.
Le indagini proseguono per accertare ulteriori sviluppi della vicenda.