Gli aretini possono sentirsi al sicuro dal rischio idraulico? Questa è stata la prima domanda posta dagli alunni della classe V della scuola primaria Anna Frank di Arezzo alla Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani.
I giovani intervistatori, che vivono a pochi passi dalla Chiusa dei Monaci e hanno esplorato il Canale Maestro della Chiana, conoscono bene l’importanza della manutenzione dei fiumi e il rischio di alluvioni. Sebbene fossero piccoli nel 2019, quando Arezzo fu colpita da un’alluvione, ne conservano ancora vividi ricordi.
L’incontro con la Presidente Stefani ha rappresentato l’ultima tappa di un percorso didattico guidato dalle insegnanti Elena Bartolini, Claudia Del Secco e Lucia Pagni, finalizzato a comprendere meglio il ruolo dei fiumi, il lavoro del Consorzio e il fragile equilibrio tra acqua e territorio.
Durante la mattinata in aula, gli alunni hanno posto domande su diversi temi, dai cambiamenti climatici all’impatto delle piogge intense, dall’urbanizzazione alla prevenzione del rischio idraulico. Particolare attenzione è stata dedicata alla necessità di tenere puliti i corsi d’acqua per salvaguardare gli ecosistemi fluviali e mitigare il pericolo di esondazioni.
Ma l’acqua non è solo una minaccia: la siccità è un altro lato della crisi climatica. I bambini si sono mostrati curiosi di capire come garantire l’irrigazione agricola e hanno riflettuto sulla trasformazione della Valdichiana, un tempo zona paludosa e oggi una terra assetata, bisognosa di nuove soluzioni idriche per sostenere le coltivazioni.
“La sensibilizzazione delle nuove generazioni è fondamentale” – ha dichiarato la Presidente Stefani – “Gli incontri con gli alunni ci permettono di spiegare l’importanza della manutenzione dei fiumi e degli investimenti necessari per la sicurezza idraulica. Un ringraziamento speciale alle insegnanti per aver coinvolto il Consorzio in questo percorso di conoscenza.”
La lunga intervista sarà trasformata dagli studenti in un articolo dedicato al Consorzio di Bonifica, che verrà pubblicato sul sito della scuola.