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martedì, Aprile 22, 2025
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Le avventure di “Pier del Turrino” tra politica e passioni

Il gossip di Cesare Fracassi
Un viaggio tra politica, cucina e amori nelle avventure di Jampy attraverso l'Italia medievale

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Capitolo VIII: le conquiste e le donne
Jampy, il Giampier di Pier del Turrino e di Ermelinda o Ermenegilda, si dedica allo studio della politica e si laurea all’Università di Molin Nuovo del Coniglio Fritto, discutendo la tesi su “Fiori e carciofi fritti a contorno”. Era una facoltà di politica culinaria che si elevava dalla massa comune. Ad ogni modo, durante una campagna per la conquista di Città di Castello, passando per le zone del Cerfone, Pier Saccone, Pietro Tarlati, fratello del Vescovo Guido, da Pietramala, invitò il giovane saggio politico a seguirlo. Sostarono con un esercito di circa 1800 uomini e 400 cavalieri anche a Citerna, e qui assaggiarono un ottimo pesce dell’Adriatico. Quando giunsero in quel di Lerchi, si fecero preparare il giorno dopo un bel panino con il salame della zona… una delizia!Continua a leggere


Capitolo IX: Jampy a Milano
Non presero il treno, ma attraversarono gli Appennini con 254 cavalieri: Guido, Vescovo di Arezzo, il fratello Pietro Tarlati, Pier Saccone e il nostro politiculinario Jampy. Lungo il tracciato della Via Emilia si diressero a Milano.
Guido Tarlati, al posto di Giovanni XXII, papa che mirava più a un potere spostato verso la Francia e non all’incoronazione imperiale di Ludovico il Bavaro, era Gonfaloniere dell’Impero fino a quando quell’assassino e ruffiano di Castruccio Castracani di Lucca lo scalzò, inventandosi che anche lui era presente alla marcia su Roma.

Questo accadde poiché Clemente V aveva trasferito in Francia la sede papale, essendo francese come Giovanni XXII. Inoltre, Clemente V, sotto pressione del Re di Francia, aveva abolito l’ordine dei Templari. Infatti, Filippo IV si era enormemente indebitato nei confronti di quest’ordine e non aveva intenzione di pagare ciò che aveva ricevuto, da perfetto francese.Continua a leggere


Capitolo X:il ritorno a casa e la question time dell’anziana madre
Meno male che la permanenza a Milano durò pochi giorni: Camilla lo rese consunto in ogni sua forza. Il nostro Jampy pareva ammalato durante il viaggio di ritorno, sempre con il capo chino, ma quando fece ritorno alla Rocca del Torrino seppe che anche il padre era morto di dissenteria, mentre la madre, con più di 54 anni, accudiva da sola i campi e la casa.Continua a leggere

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
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