Dopo un bel tagliere di salumi, questa vittoria ci stava proprio bene. Formazione inedita per l’Arezzo, con Renzi schierato come esterno destro difensivo e il solo Damiani nel suo ruolo naturale. Capello e Guccione in regia, mentre i tre arcieri bloccavano le avanzate degli esterni nel 3-5-2 riminese, contrastando eventuali raddoppi di marcatura.
L’ha spuntata la squadra di Bucchi, sbloccando il match con un capolavoro di Tavernelli: un tiro a giro magistrale di destro dal limite dell’area, quasi allo scadere del primo tempo.
Nella nebbia sempre più fitta, si è visto un tiro fuori di Ravasio, due tentativi di Parigi per il Rimini e qualche apprensione difensiva per l’Arezzo, ma nulla di più. Poi, l’intervallo, mentre la “nebbia assassina” invadeva il campo… e come sarebbe stato bello alzarsi e scaldarsi al focolare!
Ripresa con i nostri combattenti di nuovo in campo, fronteggiando una reazione nebbiosa dei padroni di casa. Ma in un’azione altrettanto avvolta nella foschia, Capello – che io non ho – serve un assist perfetto per Apollo Ravasio, che insacca con precisione sul palo alla destra del portiere riminese.
Poi spazio ai cambi: dentro Settembrini, Gigli, Fiore e Chierico per dare solidità, fuori Guccione, Pattarello, Gilli e il rapido Tavernelli. Ma nella nebbia bianca non accade più nulla, e ora si torna a casa, lungo la strada di Viamaggio… proprio come ai tempi della nostra gioventù.
Le pagelle
- Tavernelli 7,5
- Damiani 7
- Tutti gli altri 6,5, compreso Pattarello, che ha fatto ammonire almeno uno!
- E anche a Bucchi… se la formazione l’ha scelta lui!?Credits foto: S.S. Arezzo