La Giunta comunale di Arezzo ha approvato una delibera per incentivare l’apertura di nidi domiciliari nel territorio comunale per l’anno educativo 2025/2026. L’iniziativa prevede percorsi formativi gratuiti e contributi economici, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di servizi per la prima infanzia e rispondere alle esigenze delle famiglie.
Il provvedimento include un finanziamento complessivo di 18.000 euro per sostenere le spese di avvio e garantire la qualità del sistema integrato 0-6 anni. Possono partecipare all’avviso pubblico persone fisiche o giuridiche, singolarmente o in associazione, purché in possesso dei requisiti richiesti e di locali idonei alla funzione di nido domiciliare.
La selezione avverrà in due fasi: una prima per individuare i partecipanti ai percorsi formativi e una seconda per l’assegnazione dei contributi economici, basata sulla valutazione dei progetti presentati. Per accedere ai contributi, sarà necessario ottenere un punteggio complessivo superiore a 50 punti, di cui almeno 25 relativi al progetto educativo. Saranno ammessi fino a tre partecipanti al percorso di formazione e supporto all’avvio del servizio.
“Questo provvedimento conferma il nostro impegno per rafforzare il sistema educativo per la prima infanzia, mettendo in sinergia pubblico e privato. Con i nidi domiciliari, Arezzo amplia le opportunità di cura ed educazione per i più piccoli, rispondendo in modo concreto alla crescente domanda di servizi per la fascia 3-12 mesi”, ha dichiarato il vicesindaco Lucia Tanti.
Per maggiori informazioni e per consultare il bando, è possibile visitare il link: https://www.comune.arezzo.it/avviso-pubblico-avvio-nidi-domiciliari-ae-20252026-comune-arezzo.