Procede il risanamento ambientale nei siti Keu della Toscana, con particolare attenzione all’impianto Lerose Srl di Bucine Dopo aver completato le analisi dettagliate e le progettazioni necessarie, la struttura del Commissario Unico alle Bonifiche ha avviato la fase operativa, che prevede l’uso di tecniche innovative per la bonifica e la messa in sicurezza dei rifiuti.
Il presidente della Regione Giani e l’assessora Monni hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto dal Commissario Vadalà e dai suoi collaboratori, sottolineando l’importanza della collaborazione con ARPAT e gli enti locali. “La vicenda keu rappresenta una ferita dolorosa inflitta dalla criminalità al nostro territorio, ma la nostra risposta dimostra che in Toscana ci sono Istituzioni coese e forti anticorpi contro la criminalità”, hanno dichiarato.
L’obiettivo è completare gli interventi entro la fine del 2025, restituendo il territorio ai cittadini e migliorando la qualità ambientale. Concludendo, il Commissario Vadalà ha ribadito l’importanza del lavoro sinergico tra tutti i soggetti coinvolti e ha ringraziato la Regione per il supporto ricevuto, augurandosi di portare a termine queste operazioni di risanamento entro il primo semestre del 2026.