Alla vigilia della primavera, i frutteti della Valdichiana si trasformano in scenari incantati grazie all’”effetto igloo”, una tecnica fondamentale per difendere le colture dalle improvvise gelate notturne. Il drastico abbassamento delle temperature sotto lo zero ha reso necessario l’intervento del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, che ha attivato tempestivamente il servizio di irrigazione anti-brina nel Distretto Irriguo 21.
Grazie alla micro-irrigazione, le aziende agricole hanno potuto proteggere fiori e gemme con una sottile coltre di ghiaccio che stabilizza la temperatura interna, riducendo i danni alle colture. “L’acqua non è solo una risorsa contro la siccità, ma anche una difesa strategica contro il gelo”, spiega il Direttore Generale Francesco Lisi. “La nebulizzazione crea una barriera protettiva che preserva la produzione agricola in un periodo critico dell’anno.”
Il Consorzio annuncia inoltre l’apertura della stagione irrigua 2025, invitando le imprese agricole servite dai distretti irrigui a presentare richiesta di fornitura online sul sito dell’Ente. “Questa apertura anticipata è essenziale per contrastare il rischio gelate che, negli ultimi anni, ha messo a dura prova i frutteti della Valdichiana”, sottolinea Lorella Marzilli, caposettore irrigazione.
Nella tarda serata di ieri, un guasto alla rete del Distretto Irriguo 21 ha minacciato la continuità del servizio, ma il pronto intervento della squadra irrigazione, guidata dagli ingegneri Lorella Marzilli e Pietro Brancaccio, con il supporto dell’operaio Angelo Macan, ha permesso di ripristinare il funzionamento in tempi record, evitando danni ai raccolti.