Cortona, notte di violenza: aggredisce la moglie, poi minaccia e colpisce i carabinieri con una testata. Arrestato un trentenne

Violenza domestica e resistenza a pubblico ufficiale in una drammatica escalation di aggressioni a Camucia

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Serata di violenza a Camucia, la frazione più popolosa di Cortona, dove un uomo di circa trent’anni, di origine tunisina e già sottoposto alla libertà vigilata, è stato arrestato dopo aver aggredito la moglie e due carabinieri.

Tutto ha avuto inizio intorno alle 18:30 di martedì, lungo la Strada Regionale 71, dove una pattuglia dei carabinieri ha notato un volto conosciuto al volante di un’auto. Gli agenti sapevano che l’uomo era privo di patente. Fermato, all’interno del veicolo sono state trovate due bottiglie di birra vuote. Alla domanda dei militari, l’uomo ha ammesso: “Ho litigato con mia moglie, non voglio stare a casa, ho bevuto per questo”.

Nel frattempo, la moglie è uscita dall’abitazione in lacrime, con segni evidenti di aggressione: graffi sul viso e del sangue. In casa, i militari hanno trovato una ciocca di capelli sul lavandino, che la donna ha riferito le fosse stata tagliata dall’uomo durante la lite.

Mentre i carabinieri cercavano di ricostruire l’accaduto, l’uomo ha afferrato due coltelli da cucina e ha minacciato gli agenti, cercando di colpirli. È stato richiesto l’intervento di rinforzi: sul posto sono giunti altri militari dalla radiomobile e dalla stazione di Castiglion Fiorentino, oltre a personale del 118.

Nel tentativo di immobilizzarlo, l’uomo ha reagito con violenza: ha colpito un carabiniere con una testata al volto e un altro con calci e pugni. Entrambi sono finiti al pronto soccorso, riportando ferite giudicate guaribili rispettivamente in dieci e sette giorni.

L’uomo, già noto per episodi di maltrattamenti nei confronti della moglie e destinatario di un procedimento con il Codice Rosso, è stato arrestato. Sul caso è stata informata la pm Francesca Eva. L’udienza di convalida dell’arresto si è tenuta ieri, ma in serata non era ancora stata resa nota la decisione del giudice in merito all’eventuale applicazione di misure cautelari.

2 Commenti

  1. Aggredisce due carabinieri e non è stato ancora arrestato? Se era italiano il pm lo faceva fare arrestare subito,poi parlano di prevenzione,che schifo! Dov’è il rispetto per le forze dell’ordine?

  2. Ma sai leggere? C’è scritto che è stato arrestato e si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Dov’è il rispetto dell’italiano? Mi sembra che te da uva tendi a trasformazioni alcoliche…attenta che se ti becca Salvini…

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